AVERSA. Saranno i circoli cittadini a proporre le candidature per i rispettivi collegi provinciali e ciò avverrà tenendo conto, comunque, del criterio di massima di privilegiare i consiglieri uscenti …
… e le cariche istituzionali (sindaci, assessori, consiglieri comunali) come già indicato dal coordinamento provinciale. A sgomberare il campo da ogni equivoco o fantasiosa supposizione sono gli esponenti del coordinamento provinciale del Pd Marco Villano (nella foto), segretario provinciale dei Giovani Democratici, e Giuseppe Sannino, espressione della mozione Marino.
Si è scritto e si è detto tanto in questi giorni, – affermano Villano e Sannino – talvolta sbilanciandosi anche in ipotesi azzardate ma questo rientra nel clima preelettorale. E bene ribadire, però, che delle linee guida di massima che possano condurre alla scelta dei candidati il partito le ha espresse, per quanto queste stesse non rappresentino un imperativo. Riteniamo prioritario, in ogni caso, stabilire il principio secondo cui debbano essere le realtà territoriali ad individuare le candidature e ciò in omaggio a quellesigenza di rappresentatività che non può essere trascurata. Questo, almeno, sino quando vorremo fare del Partito Democratico un partito legato al territorio e ai propri iscritti. In merito, poi, alle tempistiche Villano e Sannino ritengono che agli inizi della prossima settimana il circolo di Aversa Di Vittorio sarà in grado di indicare la terna di nomi che dovrebbe concorrere per la carica di consigliere provinciale. Al più entro mercoledì il circolo di Aversa darà al coordinamento provinciale indicazioni precise sulle candidature.