VILLA LITERNO. Dopo sei anni, sinceramente, mi è passata la voglia. Sono in pochi ad aiutarmi davvero e non ci sono imprenditori che possano affiancarmi e togliermi una parte del peso economico, per questo ho deciso di ridimensionare gli obiettivi.
Così il presidente dellAsd Villa Literno, Antonio Musto.
Un campionato di vertice in Prima Categoria costa molto più che un torneo di metà classifica in Promozione, poi sto avendo problemi economici e non ce la faccio più ad andare avanti da solo, ha dichiarato il presidente, protagonista della storica vittoria del campionato di Prima Categoria e della permanenza in Promozione per ben quattro stagioni, prima dellamara retrocessione di maggio, nello spareggio.
Il titolo sportivo dellAsd Villa Literno è ufficialmente a disposizione di imprenditori che volessero portare avanti il progetto con serietà: Non voglio nulla per me assicura il patron anzi sono disposto a regalare il pullman della squadra. Ma Musto assicura comunque che la società sarà mantenuta in vita: Ho fatto troppi sacrifici e non sarò certo io a far morire il Villa Literno, magari possiamo rilanciarci ed acquistare il titolo di Promozione così da poter lanciare i nostri giovani sogna il presidente però di certo adesso i nostri obiettivi si ridimensionano e questanno giocheremo per salvarci, mandando in campo i ragazzi davvero attaccati alla maglia. I mercenari non ci interessano.
Il primo passo è stato dimezzare la gestione mensile. Allontanati i principali collaboratori, Musto ha chiesto ai giocatori di rivedere gli accordi economici relativi ai rimborsi spesi, ricevendo risposte spesso disarmanti, in particolare dalla vecchia guardia e dai giocatori liternesi che in teoria dovrebbero essere i più attaccati alla maglia. Alcuni di loro però sono stati i primi a comunicare la propria decisione di cambiare aria.
Torneranno invece personaggi storici, che hanno legato a doppio filo il proprio nome a quello del Villa Literno calcio, come il difensore centrale Nicola Pedana e il centrocampista Augusto Pedana, ex assessore ed attuale consigliere comunale, con delega al Bilancio, alle Finanze e alla Programmazione economica.
Un simbolico segnale di vicinanza da parte dellamministrazione comunale, che il presidente ha voluto ringraziare pubblicamente. Questanno il contributo del Comune non è ancora arrivato ma i problemi non sono causati da questo ritardo e del resto ho sempre saputo di poter contare sullamministrazione Fabozzi e in particolare sullassessore Nicola Tamburrino.