VILLA LITERNO. Nuove donazioni dallEmilia a Villa Literno, lungo un percorso che da oltre cento anni accomuna le due realtà, tanto simili eppure tanto diverse.
Attraverso il giornalista aversano Salvatore Pizzo, che ora vive e lavora a Parma, sono arrivati alla Biblioteca Comunale Dionigi Iannone di Villa Literno numerosi volumi donati da Sara Dacci, giovane fotografa internazionale (ha appena 30 anni) che compie reportage dalle zone più difficili del mondo. Adesso la Dacci è in Libano ma vive a Parma. Fra le sue collaborazioni anche quella con il Corriere di Aversa e Giugliano, testata on line con sede a Parma dedicata ai nostri emigranti nel mondo. Proprio attraverso questa testata ha preso contatti con la biblioteca liternese per la sua donazione.
Si arricchisce in quantità e qualità quindi, la biblioteca liternese di via Chiesa, una delle più fornite e frequentate del nostro territorio. In pochi anni, Villa Literno è diventato un centro culturale dove arrivano studiosi da tutta la regione. Dallinizio dellanno oltre 1200 cittadini hanno visitato la biblioteca per consultare libri o utilizzare i computer del Capsda (Centro di accesso pubblico ai servizi digitali avanzati): si tratta di un progetto europeo avviato in Campania grazie ai fondi Por 2000-2006, che consente lutilizzo gratuito di terminali tecnologicamente avanzati. Ci sono cinque postazioni, di cui una per non vedenti, con dispositivi input/output in linguaggio Braille.