Calcio, Musto non lascia e vuole rilanciare la squadra

di Redazione

 VILLA LITERNO. Il presidente Musto dopo una brevissima pausa di riflessione, arriva alla decisione di continuare nell’insegna dei sette anni vissuti in questo ambiente: “Non si puo’ lasciare la società in queste condizioni è ora di reagire contro chi ostacola il nostro operato e la regolarità del campionato”.

In questa ottica si è presa la decisione di approntare qualche cambiamento nell’organigramma societario, in primis toccava cercare un allenatore che conoscesse l’ambiente ed i calciatori in organico. Scelta d’obbligo è ricaduta sul ritorno di mister Massimiliano Varriale, dimissionario a dicembre ma molto legato ai tifosi ed ai calciatori liternesi e mai sostituito realmente, il suo incarico è stato ricoperto fino a domenica scorsa dal direttore sportivo Ucciero che ha ben figurato con undici risultati utili consecutivi e poi la gara col Qualiano che con le decisioni del giudice sportivo ha doppiamente penalizzato la squadra. Mister Emilio Rossi si riconferma nel ruolo di preparatore atletico dei portieri e Giovanni Ucciero riprende la carica di direttore sportivo, idem per Mario Rillo che ricopre il ruolo di direttore sportivo.

Nello spogliatoio con l’arrivo di Varriale si respira aria di ottimismo, novità si presentano anche nell’organico coi rientri di Tamburrino, Scotti e l’arrivo di Andreozzi ex Casapesenna (Eccellenza 08/09), probabile rientro in rosa di De Marco, in attesa degli infortunati: Cristiano, Del Prete e Luciano e gli squalificati Luca Raimondo, Gennaro Diana e Daniele Natale. I dirigenti fanno notare che da diversi anni gli enti locali non destinano alcun contributo economico a favore della società, nonostante si ricopra il vuoto nell’aggregazione sociale dei giovani ed togliamo i giovani dalla strada e dal rischio di devianze minorile a rischio in un contesto difficile come il nostro. In progetti come il nostro che parte dai primi calci fino alla prima squadra in contesti diversi saremmo totalmente finanziati da enti comunale, precisa il presidente che la società è aperta a chiunque ne voglia entrare a far parte in ogni ordine e ruolo.

La nostra situazione di classifica è tranquilla e questo ci permette di lavorare in completa serenità, l’organico non è ancora al completo ma la gara col Cellole è di stimolo per il prosieguo del finale di campionato che nel giro di quasi un mese ci vedono affrontare le prime due del girone (Cellole la gara di oggi ed il Carano il 9 maggio).

Villa Literno passa per essere il crocevia del campionato, Mister Varriale si auspica di disputare un buon finale di campionato all’altezza del nome che si difende ed in progetto per la prossima stagione dove si cercherà di non ripetere gli errori commessi sul campo ed emulare il Cellole o il Carano che sono un po’ le out-side di questo girone. Il mister ribadisce: vi è una forte amicizia che mi lega alla dirigenza biancorossa ed al pubblico che mi è stato sempre cordialmente vicino e caloroso, aldilà di divergenza o meno di vedute la mia riconferma è segno che in precedenza ho operato con buoni risultati (da non sottovalutare i 22 risultati utili della passata stagione).

Il massimo dirigente Liternese anticipa che già si stà prodigando per allestire una squadra vincente per il prossimo campionato, stiamo sondando l’ambiente calcistico per portare a Villa Literno i giocatori che già hanno militato nella nostra squadra e sono ancora attaccati ai nostri colori anche se militano in categorie superiori come eccellenza e promozione, alcuni dei quali in questa stagione hanno meritato gli elogi del pubblico a suon di gol.

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