VILLA LITERNO. Gli agenti del posto fisso operativo di Casapesenna, lo scorso 19 settembre, hanno arrestato il 40enne Barayi Rufai, 40 anni, originario del Togo, per i reati di istigazione alla corruzione e guida senza patente in quanto mai conseguita.
Nel corso di un servizio del controllo del territorio, verso le ore 14.30, a Villa Literno, lungo la via Provinciale Trentola Ischitella, i poliziotti intimavano lalt con ad un veicolo Fiat Fiorino, che però, invece di arrestare la marcia, con una manovra repentina e pericolosa accelerava e si dava ad una precipitosa fuga. Prontamente inseguito e raggiunto dopo circa un chilometro, veniva bloccato ed identificato.
Durante gli accertamenti di rito, alla richiesta di esibire i documenti si accertava che lo stesso era privo della patente di guida, consegnando agli operatori di polizia la carta di circolazione del veicolo, con allinterno la somma di 40 euro.
A quel punto ha tentato di corrompere gli agenti, invitando loro di prendersi il denaro e mandarlo via. Si procedeva, quindi, al sequestro del denaro, e su disposizione dellautorità giudiziaria procedente, luomo veniva in arresto ed associato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
La mattinata successiva è stato giudicato per rito direttissima, presso il Tribunale sezione distaccata di Aversa, con la condanna alla pena di 8 mesi di reclusione, con pena sospesa, e confisca del denaro sequestrato.