VILLA LITERNO. Meno sprechi, più servizi, lotta allevasione fiscale, rilancio della raccolta differenziata.
Questi gli obiettivi della nuova amministrazione comunale di Villa Literno, arrivata due mesi dopo le elezioni al primo appuntamento importante: il bilancio di previsione 2011, approvato nellultimo Consiglio Comunale.
Il sindaco Nicola Tamburrino ammette che lEnte ha difficoltà economiche mainvita alla fiducia: La situazione economico finanziaria del Comune non è buona, ma lo sapevamo e abbiamo studiato delle strategie di risanamento. Vogliamo governare con la diligenza del buon padre di famiglia, che spende solo se ha i soldi, e vogliamo rispettare i principi di efficacia, efficienza e trasparenza.
Lobiettivo sarà innanzitutto limitare le spese per il funzionamento della macchina amministrativa. Tanto per far capire laria che tira, il consigliere delegato al bilancio Antonio Ucciero, nella sua relazione, ha annunciato una stretta sui costi telefonici del Comune: Ogni dirigente avrà un budget mensile di telefonate, superato il quale i consumi in eccesso verranno addebitati sullo stipendio; inoltre inseriremo un blocco per le chiamate allestero e sui numeri speciali.
Nella sua verifica sulle spese dellente, Ucciero ha trovato 20 schede telefoniche dati per cui il Comune pagava un canone mensile, peraltro non dovuto. Le schede sono state annullate.
Tagli anche agli Lsu: a luglio e agosto lintegrazione è stata sospesa per tutti, con un risparmio immediato di 80mila euro (40 mila euro al mese). Intanto, però gli Lsu sono stati cooptati per progetti di manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade e delle scuole. Da settembre, poi, lintegrazione salariale sarà ripristinata per i lavoratori strettamente necessari ai vari settori, con controlli ferrei sulla loro efficienza e sugli orari. La parola dordine è: meritocrazia.
In mezzo a tanti tagli, emerge però un maggiore investimento su scuole e servizi sociali e labbassamento dellIci, portata dal 6 al 5 per mille.
Sale però la tassa sui rifiuti, a causa dei costi di smaltimento e della bassa percentuale di raccolta differenziata. Per questo motivo, il Comune ha programmato il rilancio della differenziata: raggiungendo il 50 per cento entro dicembre, infatti, si avrà uno sconto sui costi di smaltimento e una sensibile diminuzione della Tarsu.
Per lemersione del sommerso, il sindaco annuncia un nuovo condono, cui seguirà però una stretta sugli evasori sistematici: Il servizio di riscossione e di controllo sarà dato in concessione ad una società esterna, che però dovrà garantirci la disponibilità immediata dei soldi versati dai contribuenti, senza tanti giri di denaro, per evitare gli errori del passato, che pesano ancora sul bilancio comunale.