VIENNA. Dopo circa 40 giorni di coma, Kerstin Fritzl, la 19enne figlianipote di Josef Fritzl, si è svegliata dal coma.
Si è trattato di un risveglio miracoloso dal momento che i medici avevano reputato le condizioni della ragazza critiche. In un mondo che era tanto buio i Fritzl ora hanno visto la luce, ha dichiarato una fonte molto vicina alle vittime di Amstetten che seguono una terapia psicologica presso un centro sanitario. La giovane Kerstin non ha ancora parlato ma risponde al tatto ha spiegato la fonte reagisce alle pressioni sulla pelle. La mamma di Kerstin, Elisabeth e tutta la sua famiglia sono molto felici ma sanno di non dover puntare troppo in alto con le speranze. Kerstin ha aggiunto è molto fragile, le ci vorrà molto tempo probabilmente mesi. Tutti tengono le dita incrociate perché i progressi continuino, ma nessuno può fare previsioni. I medici– ha poi concluso stanno componendo i pezzi della sua storia clinica.