USA. Il senatore afroamericano Barack Obama raggiunge quota 2118 delegati e conquista, dunque, la nomination alla presidenza per il Partito Democratico.
Sarà lui a sfidare il repubblicano John McCain nella corsa alla Casa Bianca in programma il 4 novembre. La convention democratica di agosto sarà quindi soltanto una formalità. Laltra candidata Hillary Clinton non ha annunciato ufficialmente il ritiro dalla competizione ma ha espresso apprezzamenti per Obama e annunciato che nelle prossime ore si consulterà con i leader del partito e coi suoi sostenitori per decidere le prossime mosse. Tra queste potrebbe esserci lipotesi del dream ticket, ovvero della candidatura dellex first lady come vicepresidente. Hillary e Obama, secondo indiscrezioni, potrebbero vedersi già nelle prossime ore per un accordo. Da parte sua, il senatore dellIllinois, durante un discorso tenuto dinanzi ad un gruppo pro-Israele, ha definito lavversaria una candidata straordinaria e una straordinaria amministratrice pubblica. Durante il suo intervento, Obama ha anche confermato il suo supporto ad Israele, dichiarandosi pronto ad impedire che lIran ottenga unarma nucleare, a partire partire da una forte azione diplomatica ispirata a sani principi e priva di preconcetti.
Intanto, sono arrivate al candidato democratico le congratulazioni del presidente in carica George W. Bush: Il presidente Bush si congratula con il senatore Obama per aver conquistato la nomination del partito democratico alle elezioni presidenziali 2008, ha detto la portavoce della Casa Bianca Dana Perino alla stampa.