LONDRA. Nella Chiesa anglicana di San Bartolomeo il Grande, a Londra, è stato celebrato il primo matrimonio con rito tradizionale fra preti omosessuali. L’unione dei due religiosi, Peter Cowell e David Lord, del clero omosessuale, rischia di portare una scissione tra gli anglicani di tutto il mondo.
La coppia, prima della cerimonia in chiesa, aveva fatto registrare legalmente il proprio status di partenariato civile. Anche se alcuni preti liberali avevano dato la loro benedizione a coppie omosessuali in passato, è la prima volta che un vicario celebra un vero e proprio matrimonio fra gay, con la liturgia tradizionale, le letture, i canti e leucaristia. Il reverendo Dudley ha aperto la funzione dicendo: Siamo qui riuniti nel nome di Dio per unire questi uomini in un sacro legame di amore e fedeltà. Legami come questo ci mostrano il mistero dellunione fra Dio e il popolo di Dio, e fra Cristo e la Chiesa. Nelle loro promesse, Cowell e Lord hanno assicurato di stare insieme, in salute e nella malattia, in ricchezza e povertà, nella gioia e nel dolore, finché morte non ci separi. In Gran Bretagna le nozze omosessuali sono consentite secondo il rito civile ma la chiesa anglicana non solo proibisce che vengano consacrate in chiesa ma ovviamente le vieta tra sacerdoti dello stesso sesso. Il matrimonio potrebbe ancherisollevare la guerra sul clero omosessuale sorta nel 2003 in seno alla Chiesa britannica, quando Jeffrey John, unreligioso gay che era stato nominato vescovo di Reading, fu costretto alle dimissioni proprio per aver esternato la sua omosessualità.