GAZA. E entrata in vigore stamattina alle 6 locali, le 5 in Italia, la tregua tra Israele ed Hamas nella Striscia di Gaza.
A confermare lesito del cessate il fuoco è stato il portavoce del Movimento di Resistenza Islamica, Sami Abu Zouhri, che ha così dichiarato: Hamasè determinato a rispettare la cessazione delle ostilità, e a garantirne il successo. Restano molti dubbi sullo stop ai combattimenti dal momento che dal 2000 tutti gli accordi presi sono durati molto poco. Ad essere particolarmente scettico il premier israeliano Ehud Olmert che in un discorso ha dichiarato: Non durerà, sarà destinata a vita breve. Laccordo sulla tregua annunciato martedì è stato concordato grazie alla mediazione dellEgitto, dal momento che tra le parti non cera alcuna intenzione di negoziare direttamente. Il cessate il fuoco non è stato esteso alla Cisgiordania e loltranzista Jihad Islamica ha dichiarato di reagire con la forza, persino da Gaza, qualora lo Stato israeliano dovesse effettuare nuove incursioni nel territorio cisgiordano. Nella mattinata, prima dellavvio alla tregua, lesplosione di un missile ha ucciso un estremista palestinese nei pressi della recinzione che separa Gaza da Israele. Nonostante la presunta tregua, molte sono ancora le restrizioni imposte alla Striscia da Tel Aviv che non ha ancora disposta, malgrado lintesa, lapertura dei valichi di frontiera per poter riprendere il flusso degli aiuti umanitari a favore di circa un milione e mezzo di persone che si trovano in situazioni disastrate.