ROMANIA. Un altro caso di violenza sui minori si è verificato questa volta in Romania. Una bambina di 11 anni, dopo essere stata violentata dallo zio, è rimasta incinta.
La ragazzina ora dovrà attendere di sapere se potrà abortire in Gran Bretagna oppure se dovrà portare avanti questa gravidanza. La piccola, che si trova ora alla ventesima settimana di gestazione, non può interrompere la sua gravidanza in Romania dal momento che è ormai fuori limite massimo consentito dal governo rumeno. I genitori della piccola Rosa (il nome è di fantasia) hanno dichiarato di essere venuti a conoscenza che la figlia era incinta solo il 2 giugno, quando si sono recati da un medico perché la bambina stava male. E proprio dallincontro con i medici che Rosa si è confidata raccontando appunto delle violenze subite dallo zio 19enne, che da quel momento è scomparso. Il caso della piccola rumena, venuto alla luce allinizio di questo mese, ha spaccato in due lopinione pubblica, l ordine dei medici e le associazioni per i diritti dellinfanzia. Il ministero della Sanità rumena ha annunciato che in questa settimana la bambina saprà se potrà abortire in Gran Bretagna.