AVERSA. Romilda Balivo, consigliere comunale di Aversa (e cugina della conduttrice Rai, Caterina, ndr), non è più candidata alla regione per l’Udc e fa posto a Giovanna Campaniello.
La lista dello scudocrociato è completata da Enzo Melone, Pasquale De Lucia, Domenico Santonastaso, Angelo Consoli, Luigi Cobianchi, Gabriella DAmbrosio, Maria Letizia, Anna Stella Miele.
In una nota, la Balivo spiega: Ho scelto di nonpartecipare alle elezioni regionali, sebbene la mia candidatura fosse fortemente voluta sia dai vertici provinciali che nazionali ma soprattutto da un nutrito numero di elettori che da sempre mi sono vicini, perchè ho constatato che quelle attuali non fossero le condizioni ideali per il conseguimento dellimportante carica di consigliere regionale. Ciò che ora mi preme infatti è di portare avanti limpegnativo ruolo di capogruppo e di Presidente della Commissione urbanistica della città di Aversa svolgendo sino alla fine del mio incarico, con costanza, proficuità e serietà ciò che ho cominciato e che intendo portare a compimento. Sono ancora tante le cose da fare per la città di Aversa e continuerò ad essere vicina soprattutto alle persone più deboli, costantemente, dando al mio ruolo di consigliere comunale il giusto spirito di servizio. Continuerò a lavorare per il bene del partito e del mio territorio,lo farò come se fossi candidata in prima persona per il forte senso di appartenenza all’Udc e a chi lo dirige con costanza e serietà.
In questa tornata elettorale continua Balivo con l’onorevole Zinzi, candidato a presidente della provincia di Caserta sono convinta che la percentuale dell’Udc crescerà di moltoe si potranno aprire scenari nuovi e positivi per la nostra provincia. Dopo l’ultima campagna europea nella quale grazie alla fiducia di chi mi ha votato ho ottenuto un risultato molto soddisfacente, è giusto che anche ad altre persone venga data la possibilità di esprimere le loro potenzialità per la crescita del partito. A tutti i giovani che non riescono ad avvicinarsi alle logiche della politica attuale, voglio ricordare che non è la politica a renderci buoni o cattivi ma siamo noi uomini a dare un volto positivo o negativo ad essa. Perciò non scoraggiatevi davanti alle dinamiche difficili da interpretare, ma sappiate dare il giusto contributo per cambiare le cose. A tutte le donne dico di essere ancora più tenaci, perchè questo sistema elettorale ci da la possibilità di essere maggiormente competitive. Colgo l’occasione per ricambiare la stima e il profondo affetto di quanti mi sono vicini, ringraziandoli per il costante impegno profuso fin dalle scorse elezioni europee.