ALGERI. Dopo la scia di sangue nel mese di giugno, ritornano gli attentati in Algeria. Stamani due autobombe sono esplose a Bouira, città a 150 chilometri a sud-est della capitale Algeri.
11 morti, tutti civili, e 31 feriti il bilancio. Il primo ordigno ha colpito e distrutto un edificio militare, mentre la seconda esplosione sarebbe stata provocata da un kamikaze che, alla guida di un automobile, si è scagliato contro un autobus di una società canadese, la Snc Lavalin, nei pressi dellhotel Sophie. Nessun lavoratore straniero si trovava a bordo del mezzo al momento dellesplosione. I due episodi avvengono allindomani dellaltro attentato a Issers, nella regione della Cabilia, dove un kamikaze a bordo di un furgone carico di esplosivo, si è scagliato contro unaccademia di polizia causando 43 morti e 38 feriti. Gli attacchi non sono stati ancora rivendicati ma la città di Bouira, con Algeri, Tizi Ouzou e Boumerdes, fa parte del quadrilatero della morte, già più volte teatro di attentati rivendicati da gruppi affiliati al Al Qaeda.