NEW ORLEANS. È ancora presto per tornare in città, le linee elettriche sono ancora fuori uso e le case sono senza corrente. Il sindaco Ray Nagin diceva che luragano Gustav sarebbe stato la madre di tutte le tempeste.
Non è stato così, anche se alla fine Guastav ha provocatosette vittime nella Lousiana. Quattro di loro sono morte nel corso dell’evacuazione di massa ordinata dalle autorità,le altre tre erano malati in condizioni critiche, deceduti durante il trasferimento aereo in zone più sicure. Gustav ora non è più un uragano e i suoi venti soffiano a una velocità inferiore ai 100 km/h. Certamente è stato più benevolo negli Stati Uniti a confronto con Haiti, dove sono morte settantasette persone mentre a Cuba sono state distrutte novantamila case. In totale nel suo percorso di morte sui Caraibi ha causato 103 vittime accertate. Hanno tenuto gli argini di New Orleans, ricostruiti dopo il passaggio dell’uragano Katrina. Gli abitanti diNew Orleans potranno cominciare a rientrare in città verso la fine della settimana. Con la città ancora sotto coprifuoco, gli amministratori faranno una stima dei danni e permetteranno già da mercoledì il ripristino di alcune attività produttive.