E tempo di voto negli Stati Uniti, la campagna elettorale che ha tenuto in bilico, da quattro mesi a questa parte, lintera nazione volge alla fine.
I sondaggi danno il testa il candidato democratica Barack Obama con il 51% delle preferenze contro il 44% dellavversario repubblicano John McCain . Le urne si sono aperte, alle 5 di questa mattina, le 11 in Italia, nel Vermont e poi a ruota negli altri Stati. Alluna di notte italiana, le 19 in America, saranno chiusi i seggi di Indiana, Kentucky, Virginia, South Carolina, Georgia e Florida, portando così un primo consistente spoglio. A distanza di mezzora, alle 19,30, chiusura di seggi per lOhio e il West Virginia e, alle 20, le due in Italia si aggiungeranno Pennsylvania, Missouri e New Hampshire. Ancora più tardi per Colorado, New Mexico e Nevada e per costa occidentale (California, Oregon e Washington) dove si vota fino alle 23, cinque del mattino in Italia, infine, alle Hawaii, dove i seggi chiudono due ore dopo. Potremo conoscere il nome del vincitore soltanto domattina, intanto Obama ha già due vittorie un tasca. Si tratta dei paesini di Dixville Notch e Hart’s Location, di poche decine di abitanti, che hanno votato a mezzanotte, dove il sentore dellIllinois ha conquistato rispettivamente 15 e 17 voticontro i 6 e 10 di McCain.Nellultimo giorno di campagna elettorale il candidato repubblicano McCain sta attraversando dieci stati della nazione per sostenere i suoi elettori al grido di: Ce la possiamo fare. Il senatore si fermerà in Arizona per votare mentre il rivale Obama lo ha già fatto, questa mattina, in compagna della moglie Michelle in una scuola elementare di Chicago. Obama lo aveva previsto durante la sua campagna elettorale e purtroppo così è stato, sua nonna Madelyn Dunham è morta di cancro ad 86 anni. A lei il senatore dellIllinois aveva dedicato lultimo comizio Manassas, in Virginia, davanti a 85mila persone e proprio per la donna che lo aveva allevato, Obama aveva interrotto la campagna elettorale per raggiungerla in ospedale, alle Hawaii.