ANTANANARIVO (Madagascar). Continua il braccio di ferro a distanza tra il presidente Marc Ravalomanana e il leader dellopposizione Andry Rajoelina.
Questultimo, infatti, nella giornata di domenica aveva dato un ultimatum al presidente Ravalomanana per dare le dimissioni e lasciare definitivamente il potere nelle sue mani. Dal canto suo, però, il presidente in carica non ne ha voluto sapere nulla e si è trincerato nel palazzo presidenziale a Iavoloha, a una dozzina di chilometri dalla capitale. Il golpe militare è imminente, intanto alcuni testimoni hanno riferito di aver udito una forte esplosione e alcuni spari che hanno annunciato lirruzione, con due carri armati, delle forze armate negli uffici della presidenza. Il capo delle forze armate Andre Ndriarijaona ha affermato che il 99% delle forze sono con Rajoelina.
Sulla vicenda è intervenuto anche il presidente del Consiglio per la pace e la sicurezza dellUnione Africana Edouard Aho-Glélé: Se l’opposizione vuole prendere il potere senza rispettare gli obblighi giuridici e costituzionali, sarà un colpo di Stato e noi lo condanneremo condanniamo tutte le azioni che possono condurre a una crisi sociale, o a un colpo di Stato o a un tentato golpe.