ANTANANARIVO (Madagascar). Dopo essere rimasto per qualche giorno asserragliato nel palazzo presidenziale a qualche chilometro della capitale, il presidente ha dato le sue dimissioni.
Il potere, ora, è tutto nelle mani delle forze militari che lunedì avevano occupato gli uffici della presidenza, scatenando la preoccupazione della popolazione per uneventuale guerra civile. Vittoria, quindi, per il 34enne leader dellopposizione Andry Rajoelina che, insediandosi nellufficio del presidente, ha annunciato alla folla in festa che otto ministri hanno consegnato le dimissioni e che la lotta per la democrazia è quasi terminata.
Il presidente dimissionario Marc Ravalonamana ha trasferito i suoi poteri e quelli del primo ministro a un direttorio militare guidato dall’ammiraglio Hyppolite Ramaroson, l’ufficiale più anziano di più alto grado, ma lopposizione sostiene che Rajoelina sarà il capo di unautorità di transizione almeno per 24 mesi, durante i quali saranno organizzate le elezioni presidenziali e legislative e che riscriveranno la Costituzione per istituire una Quarta Repubblica.