SEUL (Corea del Nord). Il regime di Pyongyang ha lanciato altri due missili a corto raggio dalla costa orientale del paese, sfidando la comunità internazionale.
A riferire la notizia è stata lagenzia che ha specificato che si tratta di un missile terra-aria e uno terra-mare a largo della costa nei pressi della città di Hamhung: L’intelligence sta analizzando le motivazioni del lancio. I nuovi lanci contrastano nuovamente il monito dei Quindici del Consiglio dellOnu che, lunedì sera, si erano riuniti durgenza decidendo nuove sanzioni nei confronti del governo di Pyongyang: I membri del Consiglio – ha dichiarato l’ambasciatore russo Vitaly Ciurkin al termine della riunione – hanno espresso la loro forte opposizione e la loro condanna del test nucleare effettuato il 25 maggio 2009 dalla Corea del Nord, il quale costituisce una chiara violazione della risoluzione 1718 del Consiglio, e hanno deciso di iniziare immediatamente a lavorare su una risoluzione.
La preoccupazione è stata espressa da tutti gli stati membri ma sono soprattutto gli Stati Uniti a chiedere una risoluzione immediata. Il presidente Barack Obama ha definito l’esperimento sotterraneo di Pyongyang una minaccia per la pace e la sicurezza e una sfida sconsiderata alla comunità internazionale.
Immediata è stata la replica al presidente degli Stati Uniti da parte del regine nordcoreano: Lavvento di Obama alla Casa Bianca non ha cambiato la politica ostile nei confronti del Paese. E per questo – si legge in un comunicato affidato all’agenzia di stampa Knca e attribuito ad un anonimo funzionario governativo – la Corea del Nord, il suo esercito e la sua gente sono pronti per la battaglia contro qualsiasi sconsiderato attacco degli Usa. Sembra chiaro che nulla è cambiato negli Usa nella politica ostile verso la Repubblica popolare democratica di Corea.