STRASBURGO (Francia). Con 555 voti a suo favore l’eurodeputato popolare polacco Jerzey Buzekè stato eletto presidente del Parlamento europeo.
A concorrere alla carica con Buzek cera anche la comunista svedese Eva-Britt Svenson che ha avuto 89 voti su 773 votanti; le schede nulle, invece, sono state 69. Lannuncio dellelezione di Buzek, fatto dal
presidente uscente Hans-Gert Poettering, è stato accolto da un lungo applauso dallassemblea delleuroparlamento. Il neo presidente polacco è stato eletto grazie ai voti del Ppe, dei Progressisti, dei Liberali, dei Verdi, dei Conservatori e dei Riformisti britannici, ma, secondo laccordo tra Ppe e Progressisti, dovrebbe detenere il suo mandato per due anni e mezzo per poi passare il testimone al tedesco Martin Schulz, esponente del secondo gruppo.
Una giornata come questa non l’avrei immaginata neanche nel più roseo dei miei sogni. – ha affermato Buzek – Questa elezione è un segnale importante anche per tutti gli altri Paesi dell’Europa centro-orientale ed è un omaggio che viene ai nostri cittadini che non si sono assoggettati a un regime nemico. Vent’anni fa, nel 1989, Solidarnosc ha vinto la lotta per la Polonia libera e ora parliamo di un’Europa comune. Vorrei ringraziare Mario Mauro e Graham Watson per aver ritirato le loro candidature, un gesto straordinario per garantire la compattezza del Parlamento europeo. Tra le priorità della mia azione ha concluso Buzek – ci saranno in primo luogo la difesa dei diritti umani e il rafforzamento del progetto europeo. Un fronte in cui l’Europa ha bisogno del trattato di Lisbona.