Crisi, Obama: “Ripresa lontana, ma stiamo tornando alla normalità”

di Redazione

Barack Obama WASHINGTON.A un anno esatto dalla crisi della banca d’affari Lehman Brothers che ha dato la spallata decisiva all’economia di tutto il mondo poi piombata nella recessione globale, e a otto mesi dal suo insediamento, Barack Obama parla di ripresa.

“Per una ripresa piena del sistema finanziario ci vorrà del tempo ma, grazie alle misure adottate, stiamo iniziando a tornare alla normalità” ha detto il presidente americano, intervenendo alla Federal Hall di New York, parlando ad una platea di operato di Wall Street, tra cui sedevano anche il sindaco della città Michael Bloomberg e il segretario al Tesoro Timothy Geithner. “Ma voglio enfatizzare questo: – ha sottolineato Obama -la normalità non può portare a compiacersi”. Per il capo della Casa Bianca è necessario che si adottino soluzioni anche a livello internazionale e per questo motivo annuncia un coinvolgimento di tutti i leader che parteciperanno al prossimo G20 di Pittsburgh. “Serve – ha detto – una riforma energica del sistema di finanza mondiale da affrontare all’istante”.

Ma le preoccupazioni di Obama sono in particolare per la situazione interna: “Sfortunatamente, ci sono alcuni, nell’industria finanziaria, che stanno interpretando questo momento in maniera sbagliata. Invece di imparare le lezioni della Lehman e della crisi da cui stiamo pian piano risollevandoci, hanno scelto di ignorarle. Non lo fanno soltanto a loro rischio, ma mettono in pericolo la nostra nazione”.

Il presidente ha evidenziato più volte l’importanza del programma di stimoli da lui fortemente voluto. Tuttavia, ha ammonito, Wall Street non deve sedersi sugli allori pensando che tutto possa tornare come era in passato contando su un nuovo salvataggio pubblico in caso di nuova crisi. Quanto alla partecipazione del governo nei mercati finanziari, questa è ancora necessaria secondo il capo della Casa Bianca, anche se la necessità di una presenza pubblica sta diminuendo. In ogni caso, “le banche hanno restituito oltre 70 miliardi di dollari dei fondi ricevuti dal governo, con un ritorno per i contribuenti del 17%”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico