KABUL (Afghanistan). La Commissione elettorale afgana ha annunciato che è stato riconfermato alla guida del paese.
Laffluenza alle urne è stata del 38,7% ed il presidente uscente ha ottenuto il 54,6% dei voti mentre per il suo principale avversario Abdullah Abdullah la percentuale è stata del 27,8. Ma per la proclamazione ufficiale bisognerà attendere la fine delle inchieste sui brogli elettorali denunciati da commissari inviati dall’Unione Europea.
Proprio oggi, infatti, gli osservatori internazionali hanno annunciato che i brogli sono su vasta scala poiché sarebbero circa un milione e mezzo i voti sospetti, come ha affermato Dimitra Ioannou, vice-capo della missione di osservatori: Abbiamo calcolato che ci sono un milione e mezzo di voti sospetti. Un milione e 100mila voti per Karzai, 300mila per il suo rivale Abdullah Abdullah e 100mila per gli altri candidati. Gli osservatori hanno fino ad ora preso in esame 5,8 milioni di voti e questo significa che i dubbi dellUe riguardano un quarto dei voti scrutinati.
Dal canto suo Karzai, attraverso un comunicato stampa, ha sentenziato che la denuncia dellUe è in violazione con la costituzione: Riteniamo che il solo modo che abbiamo di legittimare il risultato dell’attuale processo elettorale sia quello di consentire che le istituzioni legittime completino il processo e di evitare di interferire nelle questioni che competono loro.