VARSAVIA. Dodici minatori sono morti e altri 15 sono rimasti gravemente ustionati nell’esplosione di gas metano in una miniera di Wujek-Slask, nella regione della Ruda Slaska-Kochlowice, nel sud della Polonia.
Al momento dell’incidente, avvenuto a una profondità di 1.050 metri, nell’impianto erano presenti 38 lavoratori.
In tutto i minatori ricoverati in ospedale, compresi i 15 in condizioni molto gravi, sono 30, ha detto Edyta Tomaszewska, la portavoce dell’Ufficio nazionale delle miniere. Dopo l’incidente la miniera è stata sgomberata, e le fiamme, che erano divampate dopo l’esplosione, sono state domate.
L’ultimo grave incidente avvenuto nelle miniere polacche è quello di Ruda Slaska, sempre nella regione meridionale: nel novembre del 2006 a causa di un’esplosione di grisù morirono 23 minatori. Successivamente finirono alla sbarra molti dei responsabili dell’impianto, accusati di negligenza.