VIENNA. L’Agenzia internazionale per l’energia atomica dell’Onu ha votato oggi una mozione di censura dell’Iran, accusato di lavorare in segreto alla costruzione di un nuovo impianto per l’arricchimento dell’uranio, e ha chiesto che il progetto venga congelato immediatamente.
Nel documento i 5+1 del Consiglio di Sicurezza hanno chiesto al governo di Ahmadinejad di fornire maggiori informazioni sugli obiettivi e sul suo calendario di realizzazione.
Non si è fatta attendere la replica di Teheran che, tramite l’ambasciatore Ali Asghar Soltanieh, fa sapere: L’adozione di questa risoluzione non solo è inefficace per migliorare la situazione attuale, ma comprometterà l’ambiente produttivo assolutamente necessario per il successo dei negoziati a Ginevra e Vienna, che dovrebbero portare a una comune comprensione.