MOSCA. E stato rivendicato da un gruppo islamico del Caucaso lattentato sul treno Nievski Express, avvenuto venerdì 27 novembre.
Sul sito internet Kavkazcenter, considerato vicino allorganizzazione cecena, è stato pubblicato un comunicato firmato dallo stato maggiore delle forze armate dellEmirato del Caucaso, in cui si legge: Dichiariamo che questa operazione è stata preparata e portata a termine nel quadro di una serie di operazioni di sabotaggio pianificate allinizio dellanno contro obiettivi strategici russi su ordine dellemiro dellEmirato del Caucaso, Doku Umarov.
Questultimo, infatti, si è autoproclamato Emiro e comandante di tutti i movimenti ribelli attivi nel Caucaso russo e il gruppo agirebbe seguendo i suoi ordini per diffondere anche in territorio russo la Jihad per minare la sua economia: così la Rusnya non avrà l’opportunità di usare il Caucaso come base delle sue materie prime. Il gruppo di ribelliislamici ha specificato anche che non considera i civili russi come obiettivo primario ma le loro operazioni sono mirate a colpire la leadership russa. Il Nievski Express, infatti, è usato prevalentemente da alti dirigenti della Rusnya.