TEHERAN. LIran non ferma i suoi test missilistici. È stata sperimentata con successo la versione aggiornata del missile Sejil-2.
La notizia è stata diffusa da una televisione satellitare locale Al Alam, che avrebbe fatto circolare il video del lancio del missile di lunga gittata capace di raggiungere lo Stato dIsraele e le basi militari Usa nel Golfo a 2mila chilometri di distanza.
Ma la comunità internazionale non resta a guardare. Profondamente preoccupata per le tensioni che potrebbero aumentare tra lOccidente e Iran relativamente a questioni nucleari, promette lapplicazione di pesanti sanzioni. Ho espresso al segretario generale dellOnu le mie preoccupazioni, che lui condivide, per questo nuovo test iraniano, dice Gordon Brown, primo ministro inglese in diretta da Copenaghen. Il problema dei test e delle esercitazioni missilistiche sostenute dal regime iraniano dovrà essere trattato con la massima serietà che merita, aggiunge il leader britannico.
Tensione che tende ad incrinare maggiormente i rapporti tra le due parti: lOccidente accusa lIran di voler utilizzare il nucleare per creare armi di distruzione di massa, mentre il governo di Teheranrespinge con forza tali insinuazioni. Per giovedì il presidente iraniano Ahmadinejad è atteso al vertice COP-15 sui cambiamenti climatici e cè chi già ipotizza quale sarà la sua dichiarazione. Secondo alcune fonti, il leader iranianorivendicheràil diritto ad usufruire e produrre energia nucleare da parte del suo Paese.