GERLUSALEMME (Israele). Sono state ore di panico nella capitale israeliana a causa di un lancio di un razzo da parte di un gruppo di palestinesi dalla Striscia di Gaza.
Il missile ha colpito Netiv Ha’asara, una comunità agricola, uccidendo un lavoratore thailandese. A rivendicare l’attacco è stato un gruppo sconosciuto di Gaza “Ansar al-Sunna”, che lo aveva annunciato alla vigilia di un incontro che si doveva tenere a Mosca tra i mediatori del Quartetto per la pace in Medio Oriente per discutere in che modo riavviare i colloqui israelo-palestinesi. Il gruppo appartiene alla fazione estremista salafita nell’enclave palestinese che ha agito nonostante Hamas, che dal 2007 ha il controllo pieno sulla striscia di Gaza, abbia chiesto agli altri gruppi di non attaccare Israele.
L’attentato è avvenuto proprio mentre era arrivata nella Striscia di Gaza da Israele, la britannica Catherine Ashton, il più alto diplomatico Ue, per visitare strutture dell’Onu e vedere come vengono impiegati i finanziamenti. “Condanno ogni genere di violenza, dobbiamo trovare una soluzione pacifica ai problemi”, ha affermato la Ashton dopo l’attentato. Stessa opinione espressa dal segretario generale dell’Onu Ban Ki-moon che ha diffuso una nota: “Tutti gli atti del genere di terrorismo e violenza contro civili sono assolutamente inaccettabili e contrari al diritto internazionale”.
