AVERSA. E’ giunto alla terza edizione il Premio Nazionale Artistico e Letterario “Niccolò Jommelli” di Aversa, grazie alla passione del poeta Antonio Golia.
L’evento culturale è stato ospitato al Liceo “Fermi”. Centinaia i partecipanti, da tutta Italia, alle tre sezioni del Premio: poesia in italiano, poesia in vernacolo, opere artistiche in genere. Per la poesia in italiano il primo premio a Nicola Di Caprio, quello per la poesia in vernacolo a Vincenzo Moccia, per la sezione artistica a Giuseppe Biondi.
Premio della Giuria ad una poesia in dialetto napoletano di Manfredi M. Dell’Aversana, una poesia drammatica, dalla raccolta “Alfabeto”.
“Sono poesie estratte, generate da lettere dell’alfabeto, che già le contenevano” ci dice Dell’Aversana, già conosciuto come musicista e regista teatrale. Sorprende la forza espressiva e drammatica di singoli versi, pur irregimentati dal vincolo alfabetico (non diciamo di più, lo scoprite facilmente). Ecco la poesia premiata, con un’altra in italiano, ma ben vicina, dalla stessa raccolta.
DISPERAZIONE
tremmàva,
trascinànn tre criatùr chiagnazzàr,
arricignàt, ‘mpauruntùt;
véruva, prena pure;
arraggiata … sturduta … perza … ribbusciata,
stregnenn scarza ‘rrobba arravugliata,
arrecettata mentre bumbardaveno.
sparavan ancor surdati traditori, accerenn sperdùt puvariell.
“fermatev …” strillava “ furnitela …
… vurria rurmì … vurria murì”. MARE NOSTRO
maestrale notturno.
mare freddo, increspato, arrabbiato;
ritirati remi, reti, pirati, pescatori;
rare frustrate lanterne braccano branchi branchiati.
inarrestabili, dolorosamente
rombano cacciatorpediniere,
aerei, razzi, artiglierie.
versano lacrime atroci, brucianti,
crocifiggono madri, sorelle,
sbranano padri, fratelli;
distruggono libri, chitarre, storiche mura.
morte, guerra.
assurda tra fratelli,
tra religioni diverse, assurda.
trincano truci truculenti trafficanti.
mare mediorientale nero,
addolorato.
amore, per favore.
