Il sito Wikileaks si appresta a divulgare in Rete circa 2,7 milioni di mail che il dipartimento di Stato americano ha scambiato con varie sedi diplomatiche nel mondo.
A riferirlo è SkyNews, che conferma dunque le indiscrezioni emerse da alcuni giorni a tal proposito. Alcune carte, ha detto il ministro degli Esteri Franco Frattini, riguarderanno l’Italia: “Ho parlato oggi con il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti, che mi ha anticipato che ci saranno documenti di scenario che riguarderanno anche lItalia ma i contenuti non sono anticipabili”, ha indicato il ministro. “Si tratta di migliaia e migliaia di documenti classificati che gli Stati Uniti non commenteranno, come loro abitudine. Mi è stato detto che il responsabile di questa fuga di notizie è stato arrestato”, ha concluso il capo della diplomazia italiana.
Secondo quanto si è appreso, tra i contenuti delle mail ci sarebbero anche commenti imbarazzanti su diplomatici e leader mondiali tra cui il premier russo Vladimir Putin, il presidente afgano Hamid Karzai e il capo di Stato pachistano Asif Ali Zardari. La data della pubblicazione di questi nuovi documenti riservati non è stata precisata, ma secondo alcuni media internazionali potrebbe trattarsi già della giornata odierna. Intanto – ha riferito Wikileaks con un post su Twitter – lunedì scorso il New York Times “ha informato” la Casa Bianca dei contenuti dei “file delle ambasciate”: “Ora ogni dittatore da due soldi del mondo” è stato informato prima ancora della pubblicazione, fa sapere il sito.