AVERSA. Chiude la corsa campestre invernale, ultimo appuntamento alla Pineta degli Scavi di Pompei, in programma il Trofeo delle Province della promozione giovanile.
Circa 300 giovanissimi atleti a darsi battaglia, in pratica una vera e propria festa che cade nel primo giorno di primavera e che ancora una volta vede i mezzofondisti aversani in buona forma nonostante la lunghissima stagione invernale. Cominciano bene i stra-giovanissimi Luca Menale e Giulia Menale nelle prove esordienti. Adele Menale perde invece nella prova Ragazze, un solo centesimo la vede dietro alla maranese Aidi, dopo una volatona che non finiva più.
Va meglio ad Alberto Palmiero, che vince e si diploma re degli under 13. Questa stagione ha vinto lapertura di Carditello, quindi il titolo regionale a San Michele del Sole, il titolo della staffetta-country 3×1000 di Succivo ed ora chiude con questa vittoria al Trofeo delle Province, per lui una gara tranquilla, anche se come al solito prima della partenza ci parlava dei soliti attimi di ansia pre-gara. Peccato per lui non aver partecipato alle varie fasi dei Giochi Sportivi Studenteschi, ma la sua scuola non ha aderito. Alle sue spalle al quarto posto un bravissimo Umberto Petri che si districa tra la campestre ed il salto in lungo, unabbinata non certo comune.
Tra le cadette arriva lottava piazza per Cristina Orlesca, mentre Ivan Slyvko dopo la super prestazione indoor sui 1000 metri che lo ha portato ad essere il miglior under 15 dItalia, si concede qualche momento di pausa, corricchia e riesce anche a farsi battere sul traguardo, arrivando solo terzo, ma per lui stavolta era veramente un gioco. La rappresentativa casertana forte della sola Arca Atletica Aversa che ha coperto quanto poteva coprire, si piazza al quarto posto, lontanissima da quelle che sono le potenzialità fin qui espresse, ma le colpe, se ci sono, vanno cercate altrove.