WASHINGTON. Mentre il presidente Barak Obama sta cercando in tutti i modi di limitare luso delle armi in America, nella mattina di venerdì cè stato di nuovo panico in una scuola elementare, la Far Rockaway, di New York.
Un bambino di 7 anni, infatti, si è recato a scuola con una pistola calibro 22 e delle munizioni nello zainetto. Secondo le prime ricostruzioni, riportate dalla Cnn, il bambino è arrivato a scuola verso le 7:30 accompagnato dalla madre, che, due ore più tardi, accortasi che il bambino aveva con sé la pistola, è tornata a prenderlo.
Intenzionata a riprendere la pistola, la donna ha spiegato ai responsabili dell’istituto scolastico in un primo momento di voler prendere il figlio per portarlo da un dentista.
Più tardi, però, spaventata dalla notizia che la pistola era stata affidata dal bambino a un compagno di classe, si è decisa ad allertare la scuola su quanto effettivamente accaduto facendo scattare lallarme.
Il compagno di classe del bambino è stato trovato in possesso di un’arma di segnalazione, mentre la pistola calibro 22 era ancora nello zainetto dell’altro bambino, assieme alle munizioni.
La polizia sta indagando per capire come le armi siano finite nello zainetto del bambino, e chiarire le responsabilità della madre. Non si esclude che possano essere coinvolti anche i figli più grandi, di 21 e 27 anni.