HEBRON. Gravi incidenti a Hebron, in Cisgiordania, e nei villaggi vicini in seguito alla morte, avvenuta venerdì in una prigione israeliana, di Arafat Jaradat, 35 anni, un palestinese originario di quella zona.
Decine di dimostranti sono rimasti intossicati da gas lacrimogeni o contusi da proiettili rivestiti di gomma sparati dall’esercito israeliano per riportare l’ordine.
DETENUTI PALESTINESI IN SCIOPERO DELLA FAME. Intanto, nelle carceri israeliane, sono saliti a 4500 i detenuti palestinesi in sciopero della fame per protestare contro la morte Jaradat. Altri quattro detenuti palestinesi proseguono uno sciopero della fame ad oltranza, attorno al quale si è sollevata unondata di manifestazioni di solidarietà. E sale la tensione dopo che, sempre venerdì, due giovani sono stati feriti dagli spari di coloni in Cisgiordania, dove lesercito israeliano ha elevato l’allerta.