AVERSA. Tutto è nato da una segnalazione su Facebook. Dal post di un utente sul social network più cliccato al mondo il sindaco Ciaramella ha saputo che nella stazione ferroviaria di Aversa cè unarea dedicata al parcheggio (incustodito).
Passata lincredulità mistaalla convinzione che la notizia fosse solo frutto di uno sfottò, il primo cittadino normanno ha voluto vederci chiaro e si è recato in prima persona alla stazione. Nessuna scoperta eclatante, solo la conferma che la segnalazione rispondeva alla realtà dei fatti. Allinterno della stazione, infatti, opera una cooperativa che gestisce numerosi servizi tra cui quello della toilette (cui si può accedere solo dietro il pagamento di alcuni centesimi) e quello del parcheggio delle biciclette. Lasciare, infatti, la propria bicicletta a pochi passi dal primo binario costa 50 centesimi al giorno o frazioni.
Dopo il sopralluogo del sindaco, attraverso un comunicato ufficiale, il sindaco ha annunciato che chiederà labolizione di questo parcheggio interno che sì è legittimo, perché sorge su una proprietà privata, ma inopportuno e proprio per questo motivo la fascia tricolore normanna ha disposto linstallazione di rastrelliere per il parcheggio (ovviamente gratuito) in tutta la città ed in particolare in piazza Mazzini, piazzale antistante la stazione ferroviaria.