AVERSA. Siamo sempre più disperate. Questo è il grido dallarme che lancia Clara del Prete, la mamma di uno dei piccoli alunni della sede distaccata della elementare di via Riccardo DAversa, che si trova in una situazione di grave emergenza sanitaria.
Le telecamere di Pupia avevano ripreso già un paio di settimane fa la piccola stradina del centro storico piena di sporcizia e di siringhe abbandonate. Fonte inesauribile di infezioni e malattie da eventuale contagio. Proprio lì attualmente è dislocata una sezione della elementare del V Circolo Didattico, con un utenza di oltre 150 bambini, e proprio li ogni giorno i piccoli, uscendo da scuola rischiano di entrare in contatto con tutto ciò che si trova sul manto stradale.
Abbiamo chiesto al sindaco Ciaramella di intervenire per risolvere la situazione, ma nulla è cambiato. Abbiamo letto sugli organi di stampa che lassessore Luciano avrebbe adito le Forze di Polizia per controllare la zona e per la bonifica, ma anche questa cosa è caduta nel vuoto. Siamo davvero disperate.
Già in passato lamministrazione aveva intimato lAsl, lorgano competente alla rimozione di siringhe ed affini, ad eliminare il pericolo, ma di fatto per scoraggiare i malintenzionati ci vorrebbe un servizio di vigilanza continuo. Intanto, noi di Pupia teniamo i riflettori puntati su una vicenda da indignato speciale se non altro perché riguarda, e molto da vicino, la salute dei bambini, da tutelare sempre ed aldilà delle difficoltà burocratiche.
Articoli correlati
Siringhe e sporcizia vicino scuola: protestano i genitori di Ida Iorio del 12/05/2010