AVERSA. Ricercatori e docenti della facoltà di Ingegneria della Sun, situata nellex ospedale dellAnnunziata di Aversa, da lunedì sono in sciopero per protestare contro i tagli ministeriali.
Uniniziativa analoga a quella adottata dai colleghi delle Facoltà di Ingegneria dellUniversità di Cassino, Parthenope e del Sannio.
Vogliamo dar voce al disagio che proviamo per la continua mortificazione del nostro lavoro e della nostra dignità causata da leggi e proposte di legge che colpiscono lUniversità, scrivono i docenti in una nota, invitando il rettore Francesco Rossi a mettere in atto tutte le strategie a sua disposizione per incidere sul processo in corso di riforma dellUniversità e per opporsi alla riduzione delle risorse finanziarie ad essa destinate, rappresentando con forza presso le sedi istituzionali di tutti i livelli (Regione, Crui, Ministero), la preoccupazione dei docenti e ricercatori.Le ultime decisioni del ministero dellIstruzione guidato da Mariastella Gelmini, secondo i docenti, non tengono conto né del merito né dellimportantissima funzione sociale svolta, adottando tagli indiscriminati.
Alla protesta, però, si associano gli enormi disagi che stanno vivendo gli studenti visto lo stop improvviso agli esami e alle sedute di laurea. Per centinaia di allievi cè il rischio di saltare una sessione, altri potrebbero rinviare a settembre il conseguimento della laurea.
A tal proposito, il preside della facoltà, Michele Di Natale, afferma che liniziativa si sposa a quelle già in atto in altri atenei italiani. Solo così è possibile far arrivare, con un gesto forte, il grido di chi, tutti i giorni, si trova a lavorare con la scure del governo sul collo, a causa della quale la nostra attività è già ampiamente compromessa. Senza i ricercatori continua Di Natale il nostro e gli altri atenei non possono andare avanti.