Bilancio, polemica tra Diomaiuta e De Rosa

di Redazione

Pasquale Diomiauta Luca de RosaAVERSA. “Rispondo a Luca de Rosa, riproponendo la relazione introduttiva del bilancio di previsione discusso in consiglio comunale sabato scorso”.

Così esordisce l’assessore al Bilancio Pasquale Diomiauta nel replicare all’esponente della Sinistra. “La predisposizione del bilancio di previsione 2010 e di quello pluriennale 2010/2012 è stata caratterizzata da una serie di novità normative che si sono succedute in breve tempo, tant’è che si sono rese necessarie effettuare verifiche ed integrazioni in corso d’opera. La prima approvazione in giunta del più importante documento di programmazione economico-finanziario dell’Ente è avvenuta nel mese di maggio e teneva conto, tra l’altro, delle novità introdotte dalla legge 26/2010 con la quale si modificavano le competenze sullo smaltimento dei rifiuti alle Province e la relativa riscossione. Durante la fase di messa a disposizione ai Consiglieri Comunali dello schema di bilancio di previsione ed i relativi allegati, perveniva presso il nostro Ente in data 3/06/2010 il decreto del Presidente della provincia di Caserta, con il quale veniva comunicato il costo dello smaltimento dei rifiuti in maniera maggiore di quello precedentemente determinato, pertanto, si rendeva necessaria una nuova determinazione del ruolo Tarsu. Nel frattempo, in data 31/05/2010 veniva pubblicato il decreto legge numero 78 che prevedeva, tra l’altro, tagli ai trasferimenti agli Enti Locali per gli anni 2011/2012. In considerazioni di queste nuove ed ulteriori disposizioni si è reso necessario elaborare un nuovo schema di bilancio di previsione che veniva approvato in giunta lo scorso 11/06. Si è, inoltre, ritenuto opportuno garantire nuovamente la messa a disposizione degli atti ai Consiglieri in base alle disposizioni regolamentari vigenti”. Diomiauta conclude: “Per questo motivo il bilancio di previsione è arrivato alla discussione del consiglio comunale solo sabato scorso. E se De Rosa mi avesse ascoltato in Consiglio comunale, probabilmente, avrebbe evitato una polemica inutile e strumentale”.

“L’assessore Diomaiuta ha perfettamente ragione: la mia è una polemica strumentale”, replica ironicamente De Rosa. “E’ infatti una controversia accesa, funzionale alla messa in evidenza di una amministrazione inefficace ed inefficiente. Per il resto egli lungamente illustra le modalità del ritardo enorme, di certo non lo giustifica, né convince il lettore che il valore logico e semantico della parola ‘previsione’ possa riferirsi ad un fatto postumo. Infatti, se entro il dicembre 2009 l’amministrazione avesse approvato uno schema di bilancio, essa avrebbe potuto operare sin dal Gennaio 2010 con uno schema generale di programmazione e al contempo avrebbe potuto di adottare eventuali variazioni al bilancio stesso per sopravvenute novità normative successive. L’assessore ci spiega quindi che la scelta della sua amministrazione è stata di non operare per i primi sette mesi del 2010 in uno schema generale di programmazione. E’ questa scelta è proprio l’oggetto della mia polemica strumentale, che l’assessore nella sua nota conferma in pieno”.

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