AVERSA. Ma vedi sti giornalisti cattivoni. LAscom Confcommercio di Aversa, in merito alla conferenza stampa che intendeva tracciare il bilancio positivo della manifestazione, …
… prende le distanze dalle dichiarazioni rilasciate da alcuni responsabili di altre associazioni di categoria, disapprovando i titoli e le impostazioni di alcune testate giornalistiche che avrebbero stravolto completamente la realtà dei fatti.
La nostra associazione si legge in una manifesto che rappresenta il maggior numero di commercianti normanni, intende ringraziare pubblicamente lamministrazione comunale per lapporto logistico ed economico dato alla manifestazione. Lo facciamo attraverso un manifesto proprio perché con i giornali cè il rischio che il nostro messaggio venga gratuitamente trasformato. A dispetto di quanto comunicato dagli articoli usciti, è nostro dovere affermare che la sera della manifestazione la città non era affatto sporca e che il Comune ha fatto quanto poteva. Sono le false e pretestuose notizie a vanificare gli sforzi che questa associazione e lEnte Comune hanno messo in campo per rivalutare le sorti del commercio locale.
Così lAscom Confcommercio che contesta le affermazioni fatte dal presidente della sede locale del Cna, Carlo Arpaia, e dal presidente provinciale di Confesercenti, Maurizio Pollini, anche da noi pubblicate. Per rispetto della completezza e dellobiettività dinformazione osserviamo che il manifesto non dice tutto. Perché se Arpaia si è già espresso in proposito, come riportato nei giorni scorsi, anche con un video, e se Pollini preferisce non commentare i passaggi del manifesto confermando, però, di aver suggerito al rappresentante della giunta municipale, presente alla conferenza, di prevedere nel bilancio comunale un capitolo apposito per eventi commerciali che promuovono la città come è stato con saldi a mezzanotte, il cui successo non è stato mai messo in discussione né negato è anche vero che a proposito di via Roma sporca ci sono le immagini che parlano da sole.
Intanto, il presidente zonale del Cna, Carlo Arpaia, interviene sulla presa di posizione dellAscom: La difesa dellAscom nei confronti dellamministrazione comunale mi lascia deluso e perplesso sul ruolo rappresentativo, per il quale ci adoperiamo per la tutela delle imprese artigiane, e dei commercianti, che rappresentiamo. Le mie considerazioni appartengono alla verità di fatti, che si possono verificare in qualsiasi momento, e se la stampa amplifica qualcosa, e fisiologico di un modo di interpretare i fatti, per i quali ormai ci siamo abituati. La mia persona, e lassociazione che rappresento, Cna, ha sempre dato piena disponibilità e collaborazione allAscom aversana e alle altre sigle sindacali nel rispetto della piena collaborazione, sia per manifestazioni, sia per rafforzare un iniziativa sindacale nei confronti di enti e amministrazioni. Questa presa di posizione non fa altro che incrinare dei rapporti di collaborazione in atto, non fa bene allimmagine associativa, in un momento di crisi generale e disoccupazione, e proprio adesso che i rappresentanti sindacali devono dimostrare unità e coesione per rivitalizzare i settori colpiti dalla crisi economica mondiale.