AVERSA. Per il consigliere di Mpa-Noi Sud, Paolo Santulli, si è creata molta confusione successivamente ai Consigli comunali relativi alle strisce blu ed al bilancio. Quindi è giunto il momento di fare chiarezza.
Nella prima seduta consiliare spiega furono approvate due mozioni: lintestazione della sala consiliare al sindaco Giuseppe de Lieto e la proposta di modifica al regolamento della sosta. Nel secondo trovammo delle convergenze su alcuni punti programmatici, per cui ci furono approvati tre emendamenti e accolte due nostre raccomandazioni, tra cui quella relativa alla realizzazione della pista di atletica leggera. Questo precisa Santulli ci ha portato ha dare il nostro voto favorevole al bilancio, ma con la precisazione, verbalizzata, che il tutto avveniva in quanto i nostri voti non erano determinanti per la sua lapprovazione. Del resto il nostro gruppo per le Autonomie è nato dalle elezioni amministrative dove ci siamo candidati, con un nostro progetto politico, alternativo a Ciaramella e alla Sinistra, ma in Consiglio comunale abbiamo dichiarato fin dal primo giorno che non eravamo opposizione ma minoranza costruttiva.
La nostra filosofia politica chiarisce lex parlamentare aversano è legata alla soluzione dei problemi del nostro territorio, della nostra gente. Chiunque faccia delle proposte condivisibili deve essere sostenuto. Con le endemiche problematiche del sud e la crisi economica che ci stritola ci mettiamo a fare lopposizione ideologica e dogmatica? Abbiamo partecipato alle elezioni provinciali e regionali in coalizione con il centrodestra ritenendo necessario un cambiamento. Ma ad Aversa ci siamo candidati in alternativa a Ciaramella perché ritenevamo che non avesse governato, nel suo precedente mandato, secondo i bisogni e le aspettative della città. Le nostre convergenze su alcuni temi sono dettati da alcune analogie programmatiche e dalla indifferibilità di certe decisioni. Questi unicamente i motivi che ci hanno visto e, se ci dovessero essere le condizioni, ci vedranno ancora sostenere le proposte della maggioranza.
Ai nostri concittadini conclude Santulli interessano i fatti e ritengono tutti i politici, maggioranza e minoranza, corresponsabili delle inefficienze e dei disagi. Altro, però, è entrare nella maggioranza, come è stato riportato in modo suggestivo dalla stampa, altro è puntellare la maggioranza in mancanza di numeri. Noi stiamo costruendo per il futuro un percorso politico che veda interessanti e costruttivi coinvolgimenti sui temi del Territorio e delle Autonomie da noi proposti. In tal senso nulla osta che alle prossime amministrative si possano trovare delle sinergie con lattuale maggioranza politica, o parte di essa. Parlare però in campagna elettorale, perché ormai si stanno preparando già le liste, di un nostro coinvolgimento nellesecutivo di Ciaramella non è solo fuori luogo ma è fantapolitica.