AVERSA. Allepoca dellemergenza rifiuti ha aperto i servizi del Tg5, che lha presentata come una discarica a cielo aperto.
Dopo i lavori di rifacimento rimane una discarica, meno carica di rifiuti ma pur sempre discarica. Parliamo di via Cupa Scoppa e di via Ruta da dove arriva lennesima protesta cittadina in tema di vivibilità.
Gli spazzini dice Carmine, che si fa portavoce del disagio generale vengono, spazzano e ammucchiano i rifiuti lungo il marciapiede senza portarli via. Poi cè continua lo scarico di spazzatura e materiali di risulta in via Ruta fatto da cittadini incivili, molti dei quali di passaggio, che lanciano al volo buste e tutto quanto hanno da buttare via. Infine, ci sono gli extracomunitari che stanno usando lo spazio verde confinante, tra laltro con un ristorante, come scasso per auto. E una condizione dice che è stata segnalata alle autorità perfino dalla farmacia che affaccia sullarea verde adibita a scasso, ma senza ottenere successo.
Insomma osserva Carmine hanno rifatto la strada, realizzando dei marciapiedi che dovrebbero essere accessibili anche a chi è su una sedia a rotelle, e in questa zona ne abitano tanti, però non provvedono alla manutezione permettendo che i marciapiedi diventino intransitabili anche per chi ha gambe buone.
Infatti, mentre labozzo di marciapiede presente sul lato destro della parte iniziale dellarteria è coperto da rifiuti ed erbaccia, il lato sinistro su cui si potrebbe transitare in sicurezza, facendo uso di un marciapiede privo di barriere architettoniche, cè così tanta vegetazione spontanea da restringere lo spazio utile e, in alcui punti, obbligare i pedoni ad abbassarsi per schivare i rami pendenti di arbusti ricchi di spine.
Cè poi riprende Carmine la fioriera realizzata per abbellire lambiente giusto allangolo con via Tasso che è diventata una specie di cassonetto in cui si depositano anche materassi. Infine aggiunge cè il problema delle caditoie sempre intasate che non permettono lo sfogo dellacqua piovana, così quando piove si allaga tutto.
Possibile domanda che a nessuno interessino i nostri problemi?. In via Piave, che fa angolo con via Cupa Scoppa, abita il consigliere Adolfo Giglio, delegato alle periferie. Ho letto ricorda che vuole realizzare un marciapiede in quella strada, ma perché non si interessa anche di via Cupa. Forse conclude da qui non passa mai?.