AVERSA. In politica la fretta è cattiva consigliera. Inoltre, per ampliare la maggioranza non abbiamo una fretta particolare.
Lo abbiamo detto più volte: vogliamo una coalizione allargata non perché non abbiamo i numeri (e lo dimostra il fatto che siamo riusciti ad approvare con le nostre forze le decisioni politicamente importanti come bilancio preventivo e consuntivo), ma perché vogliamo proiettarci nellottica delle prossime amministrative e creare una maggioranza valida. Una decisione a lunga scadenza che va attuata. Se è vero come è vero che Peppe Sagliocco ha scelto di guardare da unaltra parte, noi vogliamo andare avanti nello stesso solco di sempre.
Risposta doppia del primo cittadino aversano Mimmo Ciaramella che risponde sia a Paolo Santulli del Gruppo Unico delle Autonomie (che aveva auspicato un accordo entro il 2010) che a Giuseppe Sagliocco, segretario provinciale di Futuro e Libertà per lItalia, che, in occasione di un convegno, aveva affermato di voler abbandonare la maggioranza di centrodestra aversana e di guardare con interesse ad eventuali accordi programmatici con il Partito Democratico alle amministrative prossime.
In questi giorni, – ha ripreso Ciaramella sto avendo diversi incontri con i vari partiti e anche con il Gruppo Unico delle Autonomie rappresentato da Adriano Pozzi. Le decisioni vanno portate avanti con calma, siamo di fronte ad un passaggio delicato e credo che meno si parli e meglio è. Certe scelte vanno ponderate. Nessuna corsa contro il tempo. Le decisioni vanno condivise da tutti. Si stilerà un mini-programma che dovrà essere rispettato. La politica è equilibrio, altrimenti rischi di recuperare due e perdere tre. Ripeto, massima condivisione, ma soprattutto nellottica dei futuri appuntamenti elettorali che ci attendono.
Alle dichiarazioni di Ciaramella, che mercoledì sera ha avuto anche un ulteriore incontro con tutti i rappresentanti della sua attuale maggioranza, va aggiunta la circostanza che, al di là delle dichiarazioni di Santulli, il Gruppo Unico delle Autonomie ha chiesto un assessorato ed una delega ben precisa. Allingegner Giuseppe Mattiello, che dovrebbe essere lassessore del gruppo, dovrebbe andare lurbanistica. Un settore che sia il Popolo della Libertà che gli alleati non vorrebbero cedere ai nuovi arrivati.