AVERSA. Lassociazione culturale La Bussola di Lusciano, presieduta da Luciano DellAversano Orabona, lancia un allarme sulla scarsa fruibilità delle prestazioni di assistenza sanitaria allAsl.
Lazienda sanitaria di Caserta spiega il presidente del sodalizio è molto grande per estensione territoriale, infatti abbraccia molti comuni differenti per caratteristiche geografiche e demografiche. Proprio queste caratteristiche impongono una particolare attenzione ed un attento lavoro di gestione delle risorse e di comunicazione, in grado di realizzare un modello organizzativo capace di razionalizzare lutilizzo delle strutture presenti sul territorio e di conseguenza, uniformare e velocizzare le procedure di accesso al servizio sanitario. Per esigenze di contabilità economica del servizio sanitario regionale, il cittadino è costretto a pagare un ticket integrativo per salvaguardare la propria salute. Non è possibile che i cittadini, una volta prenotata la relativa visita chissà in quale servizio del territorio appartenente per competenza allAsl Caserta, si trovano di fronte ad una carenza strutturale per garantire allutente stesso di espletare il proprio dovere: manca lo sportello per poter pagare lobbligato ticket. A tale situazione, dopo aver fatto la coda, si viene informati dal dipendente di turno (non amministrativo) che non può incassare la somma dovuta e non può fare nulla, per eventuali contestazioni bisogna rivolgersi allufficio reclamo della direzione amministrativa senza la sensibilità verso quella fascia di persone disagiate che si sentono offese ma restano in silenzio.
Una situazione continua DellAversano Orabona che viene rilevata presso quasi tutte le strutture sanitarie ed è triste soprattutto se il disagio avviene presso strutture come lospedale Melorio di Santa Maria Capua Vetere, che abbraccia una massiva utenza, e dei vari poliambulatori estesi sul territorio di appartenenza allAsl, come quello di Aversa in via Santa Lucia e di via San Giacomo, dove da diverso tempo la macchina posizionata risulta fuori uso. Lunica disponibile nellagro aversano è quella posizionata presso lospedale Moscati di Aversa dove si può rilevare comunque un disagio, perché si evidenzia la dicitura: Inserire la giusta somma in quanto la macchina non da resto.
Le persone che soffrono questo disservizio spiega ancora il presidente dellassociazione sono le persone più disagiate (anziani, diversamente disabili, ecc.), costrette ad andare presso sportelli postali o altro (spesso distanti chilometri) dove, oltre allobbligata cifra (ticket), devono pagare ulteriore servizio a terzi (tasse 1,50 euro). Tra laltro, se si è fortunati nei tempi, si riesce nellespletamento della visita, altrimenti si rinvia a chissà quando, mettendo così in discussione la tutela della salute grazie ad un servizio inefficiente e mettendo in discussione lefficacia stessa del personale sanitario e parasanitario. Sicuramente non è tollerabile che oltre al danno i cittadini devono subire la beffa.