AVERSA. Sarebbe assurdo pensare di comminare un provvedimento disciplinare al dirigente dellarea tecnica Antonio Di Santo.
Così il consigliere Rosario Capasso, capogruppo in consiglio comunale di Futuro e Libertà. In questi giorni continua il finiano diverse sono le voci che vogliono in dirittura darrivo, alla firma del sindaco Ciaramella, un provvedimento disciplinare proprio a carico del dirigente in seguito alla querelle che lha visto protagonista con il segretario del Pdl. Ciò è impensabile continua Capasso anche perché è proprio di questi giorni lattribuzione al dirigente Di Santo, che ha lasciato la programmazione urbanistica e il piano casa, di nuove deleghe, ovvero: settore dei lavori pubblici, acquedotto, manutenzione ordinaria e straordinaria, metano, patrimonio e cimitero. Non si può pensare, quindi, da un lato, di promuovere un dirigente attribuendogli nuovi settori e, dallaltro, bocciarlo con una sanzione disciplinare, per altro pecuniaria. Capassorivolge un appello allassessore al ramo di vigilare su questa situazione affinché non prevalgano i personalismi della politica a fronte del principio generale a vantaggio della collettività.