AVERSA. Siamo rammaricati per le contrarietà che ha subito il sindaco facente funzione Nicola De Chiara al quale rivolgiamo la nostra solidarietà.
Paolo Santulli, capogruppo del Gua, prende posizione sulla querelle De Chiara-Oliva e continua: Nello stesso tempo siamo perplessi per le responsabilità che il comunicato stampa del suo gruppotenta di attribuire al Gruppo Unico delle Autonomie quando parla di nostre rivendicazioni e di richiesta di spazio ‘concreto’. Comprendiamo il momento difficile e la giusta rabbia del vicesindaco, che cerca ulteriori responsabili per la difficile conduzione del suo mandato di sndaco facente funzioni, che Ciaramella gli aveva sottoscritto il 26 aprile. Ma lo stesso De Chiara, come ha riferito,già dalgiorno 27 si è trovato in difficoltà, infatti ha dovuto prendereatto di una nomina di Ciaramella,un ulteriore incarico, firmato il giorno 27, al dirigente Antonio Di Santo (il Mercato Ortofrutticolo). Certo non ha avuto il modo di partire con il piede giusto, però è meglio sempre evitare ‘contrasti’ pubblici.
Ed a questo punto lex parlamentare fornisce la sua visione della situazione: Siamo stati tirati per i capelli ed allora è giusto ufficializzare anche la nostra posizione. Abbiamo parlato chiaro nellultimo interpartitico, e non abbiamo fatto alcuna pubblicità, anticipando lo stesso Gruppo della Libertà, nel precisare che non avremmo condiviso eventuali ulteriori coinvolgimenticon la maggioranza, fino a quando non si sarebbe fatta chiarezza, sulla volontà dei partiti che compongono la stessa, rispetto al piano programmatico di fine consiliatura, che è stato il motivo per il quale siamo entrati in maggioranza. Nellinterpartitico abbiamo chiarito che tale documento era stato sottoscritto con il primo cittadino,ed avevamo bisogno di conoscere, da tutti i partiti della maggioranza, se in assenza delsindaco avessero tenuto fede a quegli accordi politici, per dare seguito al progetto. Inoltre, abbiamo precisato che nonostante limpegno ed il lavoro che stavamo profondendo nei settori che ci erano stati affidati: lUrbanistica per Mattiello (ottimo lavoro sul Piano Casa) e le deleghe ‘obiettivo’ per il sottoscritto, Opg e Pista di Atletica Leggera (per la quale siamo in dirittura di arrivo a costo zero per Aversa), non avevamo ancora avuto modo di apprezzare una ‘reale’ integrazione con la maggioranza. Senza polemiche ma con la serietà che ci contraddistingue, perché la politica deve essere sempre costruttiva. Abbiamo anche chiarito che noi eravamo contrari a nuovi valzer di assessori, ma favorevoli a deleghe per obiettivo ai Consiglieri, ed abbiamo anche puntualizzato che il nostro gruppo era contrario ai ‘contributi’, spesso non indispensabili per le associazioni richiedenti. Questultimo punto, dopo averlo annunciato, ci ha portati a non essere presenti nelle ultime giunte. Non abbiamo rivendicato assessori ulteriori o visibilità particolari, pretendiamo però di partecipare alla gestione della Cosa Pubblica, in modo democratico, con gli altri componenti del governo cittadino, cosa che ci spetta di diritto avendone la responsabilità.
Così come abbiamo ricordato – conclude Santulli – che sarebbe stata ‘indispensabile’ la nostra condivisione alla stesura del bilancio. Abbiamo fatto tutto in punta di piedi, anche per rispetto del sindaco che viveva difficili momenti collegati al suo stato di salute. Aspettavamo linterpartitico di ieri per definire il nostro percorso, ma è stato sospeso, rinviato, perché il sindaco Ciaramella ritorna lunedì.