AVERSA. Inutile nasconderlo, cè maretta nella maggioranza. Se anche un moderato e pompiere che cerca sempre di gettare acqua sul fuoco come Tonino De Michele, …
… capogruppo consiliare del Popolo della Libertà, riconosce che il momento politico-amministrativo non è dei migliori. Il medico pidiellino, però, non va oltre questa affermazione in attesa di questo chiarimento che, oramai, tutti attendono e che dovrebbe avvenire attraverso una riunione interpartitica con la presenza dei rappresentanti di tutte le forze politiche che compongono la coalizione di centrodestra. Riunione che, ovviamente, il sindaco Mimmo Ciaramella vorrà preparare con cura prima di convocarla, per cercare di far rientrare i malumori e ricucire gli strappi (alcuni dei quali al livello personale tra i singoli esponenti della maggioranza) di questi ultimi giorni.
Quello che appare certo è che la quadra della maggioranza dovrà essere raggiunta prima del 24 maggio prossimo, data prevista per la convocazione di una seduta di consiglio comunale che dovrebbe avere allordine del giorno, tra le altre cose, le solite delibere di riconoscimento dei debiti fuori bilancio e la decisione sullennesimo diritto di prelazione da parte del Comune sullex convento di SantAgostino degli Scalzi, finito in mano privata e trasformato in abitazioni, uffici e locali commerciali.
Intanto, cè chi non si risparmia battute sullautosospensione dallattività amministrativa dei consiglieri comunali del Gruppo della Libertà. Non riusciamo a capire si sono chiesti alcuni consiglieri del Popolo della Libertà cosa significhi autosospendersi per i nostri colleghi consiglieri del GdL, considerato che continuano a venire nelle commissioni consiliari e anche a presenziare a manifestazioni pubbliche in maniera ufficiale. Chissà che qualcuno non cè lo spieghi. In chiusura, non si può non registrare che in maniera positiva (soprattutto per il suo stato di salute) la presenza sulla casa comunale nella mattinata di venerdì del primo cittadino che ha trascorso diverse ore nel proprio ufficio disbrigando la normale attività oltre a presiedere una riunione organizzativa con i dirigenti.