AVERSA. Dal 27 al 29 maggio, lex Macello di via Tristano ospiterà la mostra Motors di Pino Cappuccio.
Un evento organizzato dallAssessorato alla Cultura del Comune di Aversa, retto da Nicola De Chiara, col patrocinio della Facoltà di Architettura della Sun, Confindustria Caserta e Ordine Architetti Caserta, e curato dallarchitetto Alfonso Cantelli.
La mostra Motors si configura come un ulteriore passaggio della sua maturazione di architetto-artista. Il progetto prevede lallestimento della sua ultima produzione artistica, in cui è sviluppato il tema dellautomobile e dei motori in genere, con una particolare attenzione ai modelli che più di altri hanno caratterizzato la storia dellauto e della moto. Le grandi dimensioni e i colori delle rappresentazioni sono esaltati nella splendida cornice del salone Caravaggio dellAuditorium di Aversa (area ex-macello).
Pino Cappuccio vive e lavora a Caserta. Si laurea in architettura a Napoli e apre uno studio in cui inizia la sua attività di ricerca architettonica, realizzando diverse opere nel campo dellarchitettura residenziale, commerciale, nellinterior design, nellallestimento di eventi e scenografie e contemporaneamente sviluppa la sua passione per la pittura. Cerca di continuo di creare, nelle sue opere, un unico filo conduttore, una fusione, tra la pittura e larchitettura. Tende a unire, con la sua progettazione architettonica, una ricerca cromatica e formale che possa identificarsi, in unindividuazione di spazi vuoti e pieni, compressi e dilatati. Unindagine cromatica spesso supporto per lesperimento materico. Le forme, i colori, i materiali e le tessiture, suggeriscono spunti per progettare e disegnare i volumi architettonici, per poi imbrattarli con i colori, quasi sempre di toni forti, come il rosso e larancio.