AVERSA. I marciapiedi sono barriere architettoniche da abbattere. Lo dice la legge numero 13 del 1989 che vale sia per i marciapiedi che per gli edifici. 
Il legislatore ricorda che per accessibilità si intende la possibilità, anche per persone con ridotta o impedita capacità motoria o sensoriale, di raggiungere l’edificio e le sue singole unità immobiliari e ambientali, di entrarvi agevolmente e di fruire di spazi e attrezzature in condizioni di adeguata sicurezza e autonomia, sottolineando in particolare l’autonomia.
Ma ad Aversa le barriere si abbattono? In apparenza sicuramente si, specialmente nelle zone di nuova urbanizzazione dove le regole devono essere rispettate. Ma come si abbattono? Vi mostriamo in quale modo viene applicata la legge in riferimento ai marciapiedi.
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