AVERSA. Domenica 7 giugno, alle ore 19.30, nella chiesa della SS. Trinità ci sarà un Epitome sulla musica sacra di Domenico Cimarosa.
Infatti, la chiesa custodisce, essendo la parrocchia di SantAudeno, lunico atto che attesta i natali aversani del più illustre musicista italiano del Settecento. Il convegno è stato voluto da don Michele Salato, parroco di SantAudeno, che da alcuni anni ha intrapreso una vera e propria campagna divulgativa intorno alla figura di colui che sicuramente è il più illustre cittadino aversano e dallassociazione Diaphonia, che ricordiamolo organizza lInternational Flute Competition Cimarosa, evento internazionale che si tiene nella città normanna e che attira lattenzione di musicisti provenienti da tutto il mondo, sodalizio che alcuni anni fa, insieme ai Lions aversani, ha curato il restauro dellatto di nascita.
A portare i saluti della città sarà il sindaco Domenico Ciaramella e lassessore alla cultura Nicola De Chiara. Interverranno, moderati dal giornalista Giuseppe Lettieri, due esperti della musica sacra cimarosiana, vale a dire don Franco Grammatico, musicista e direttore della Cappella Lauretana di Aversa, che da anni porta avanti un interessante discorso con la corale normanna, e don Vincenzo De Gregorio, abate del Tesoro di San Gennaro di Napoli, organista di fama internazionale, e sino a qualche anno fa direttore del prestigioso conservatorio napoletano di San Pietro a Majella.
Da un paio di anni – dice don Michele Salato – abbiamo voluto celebrare degnamente, con una serie di eventi, quali concerti e convegni, la figura del nostro concittadino nonché nostro parrocchiano. Siamo partiti con il restauro dellatto di nascita, documento storico di grandissima importanza che si stava perdendo, e poi con una serie di iniziative, come alcuni bellissimi concerti, tra cui lanteprima del cd delle sonate di Cimarosa con la venuta del celebre chitarrista Giuliani, il recente convegno sulla figura del cardinale Consalvi che fu Segretario di Stato del Vaticano, ma soprattutto ammiratore, amico e mecenate di Cimarosa, tanto da commissionare al grange Canova un busto dellaversano, oggi ai musei capitolini di Roma. E a proposito di busto, abbiamo creato un comitato ed anche noi a breve avremo un bellissimo busto in marmo a imperitura memoria del nostro Cimarosa.