AVERSA. Abbiamo dimostrato di stare bene ad Aversa, ma chiediamo una maggiore attenzione da parte del Comune normanno.
La dottoressa Rosalba Verde, delegata al Rione Bagno del Gruppo Unico delle Autonomie (lunica forza politica aversana che ha fatto affiggere manifesti a favore del No alla secessione del quartiere periferico) commenta i risultati del referendum di domenica e lunedì scorso. Il messaggio del voto continua Verde è stato chiaro per il No, ma lamministrazione comunale di Aversa non può continuare a comportarsi come ha fatto fino ad oggi. La professionista sottolinea anche come lei sia in famiglia, la prima generazione aversana, dopo il trasferimento dei genitori da Cesa ad Aversa. Ma anche la mia famiglia è stata tutta per il No. Abbiamo fatto una scelta consapevole che, al di là degli affetti lasciati a Cesa, ci vede cittadini di Aversa e non del paese dei miei genitori.
Sulla vicenda, il capogruppo consiliare del Gua Paolo Santulli evidenzia come il risultato delle urne è stato giusto. Ha dimostrato come, in effetti, i residenti del Rione Bagno si sentano aversani a pieno titolo contro ogni strumentalizzazione.