AVERSA. “Venti Lavoratori Socialmente Utili stabilizzati … a parole, presso il comune di Aversa, forse a vantaggio di un solo fortunato da assumere ex novo”. A denunziarlo il capogruppo del Fli di Aversa Rosario Capasso.
“Con il decentramento istituzionale operato in sede di riforma del mercato del lavoro – spiega l’avvocato normanno – venne conferito alle regioni e agli enti locali le funzioni e le competenze in materia di mercato del lavoro. Ciò posto, ricordiamo che presso il Comune di Aversa si hanno diverse risorse Lsu e l’Ente in asse con le indicazioni della Regione Campania siera impegnato nel promuovere azioni mirate alla progressiva stabilizzazione occupazionale dei lavoratori socialmente utili del proprio bacino”.
L’assessore Diomaiuta, ricorda Capasso, affermava alcuni mesi fa: “Pertanto, in questi giorni, si provvederà così come comunicato dall’assessore alle risorse umane a stabilizzare 20 risorse cosiddette Lsu”. Per il finiano “il quesito e la preoccupazione era ed è di palmare evidenza. Da un lato, l’incentivo regionale triennale è di 20mila euro annui, ma dall’altro la riflessione e l’attenzione sulla meritocrazia secondo cui solo alcuni degli Lsu rientranti nella platea dei possibili beneficiari dei percorsi di stabilizzazione, sarebbero stati premiati. La posizione di Fli era ed è che tutte le risorse Lsu dovevano essere stabilizzate, auspicando che la relativa procedura si attui in conformità alle norme di trasparenza ed efficienza,cardini portanti della pubblica amministrazione. Ciò posto, a tutt’oggi della stabilizzazione degli Lsu che si diceva imminente, non si è fatto niente. Spero, che ciò non sia dovuto alla logica del cd. palleggiamento.Sarebbe veramente di cattivo gusto sacrificare gli interessi dei meritevoli a fronte della cartina di tornasole personale”.
“Non penso – ha continuato il capogruppo del Fli – che sia questo il motivo, sicuramente l’Amministrazione si disincaglierà da questa situazione di stallo e andrà a stabilizzare/premiare gli Lsu meritevoli”. Almeno questo si pensava mesi addietro, “ma oggi sembrerebbe che il nostro Comune forte del fatto che non ha sforato il cd. patto di stabilità e per l’effetto ha l’ opzione e/o di stabilizzare i 20 Lsu oppure ampliare la pianta organica di una nuova risorsa a tempo indeterminato. Al riguardo, secondoi bene informati che per il loro legame stretto con la maggioranza non parlano in pubblico: l’Amministrazione avrebbe interesse a stabilizzare una risorsa da capo ufficio a tempo indeterminato al posto dei venti Lsu. Personalmente non credo a questa vox populi. L’Amministrazione, mi vorrebbero far credere, preferisce sfamare una sola famiglia (penso) anche benestante al posto di venti famiglie di precari e bisognosi? Non ci credo, dopo tutto questo tempo di palleggio vario a tutti i livelli, che, oggi stanchi dei precari (Lsu), si preferisce salvare chi forse non né ha la necessità. Ritengo che siamo solo di fronte a delle basse insinuazioni. Ma, aspetteremo, perché il tempo è il galantuomo dei galantuomini, così vedremo se è vero e, in caso positivo (negativo per gli Lsu), chi è questa risorsa da assorbire e a quale pianta acchiappamoscheè legata”.
