AVERSA. I consiglieri comunali Rosario Capasso e Francesca Marrandino hanno presentato una mozione sullarea dellex Alifana, che sarà discussa nella prossima seduta del Consiglio.
Con il protocollo dintesa del 15.09.2006 scrivono i consiglieri indipendenti sottoscritto tra la Regione Campania, la Provincia di Caserta, il Comune di Aversa, la srl Metrocampania NordEst e la Sun, si prevedeva la realizzazione di un nodo di interscambio nel centro storico della Città di Aversa. Le nuove stazioni di Aversa della linea Metrocampania NordEst (Aversa Ippodromo, Aversa centro), necessitano di interventi di miglioramento dellaccessibilità pedonale ed intermodale nel settore ovest della città tra il tessuto urbano e i nodi di interscambio della rete metropolitana su ferro. Inoltre, larea dellAnnunziata, oltre ad essere la via diretta di accesso pedonale al centro storico di Aversa, è anche la sede della Seconda Università degli studi di Napoli, ed in particolare della facoltà di Ingegneria che occupa lo storico complesso rchitettonico della SS. Annunziata con un bacino di utenza di circa 5mila studenti.
Capasso e Marrandino, poi, fanno presente che in relazione alla realizzazione del nuovo tracciato della ferrovia Metrocampania NordEst sulla linea Napoli-Giugliano-Aversa, il sedime della sede ferroviaria a raso sulla tratta Napoli Santa Maria Capua Vetere è ormai sospeso dalluso e che tale sedime è dato in concessione trentennale dalla Regione Campania alla MetroCampania NordEst srl.
Nel piano Regolatore Generale vigente aggiungono larea in questione ricade nel perimetro del centro storico, dove sono previsti interventi di riqualificazione urbanistica e di miglioramento del sistema degli spazi pubblici. In questarea è presente la vecchia stazione dellAlifana attualmente in disuso e che insieme al sedime del precedente tracciato ferroviario tali elementi costituiscono una importante risorsa di spazio disponibile in prossimità del centro storico e commerciale della città di Aversa. Lattuale sedime in disuso della ferrovia è attualmente sede provvisoria per unarea di parcheggio a raso per circa centocinquanta posti auto, insufficienti a servire lUniversità ed il centro storico, che al contempo costituisce un detrattore ambientale tale da rendere necessari interventi di riqualificazione urbana, di miglioramento e creazione di nuovi spazi pubblici al fine di creare un ambiente confortevole e sicuro che incrementi lutilizzo del trasporto pubblico su ferro.
Pertanto, stante la mancata riqualificazione dellarea (dopo la sottoscrizione del protocollo di intesa), i due consiglieri chiedono allAssise di intervenire affinché non si lasci che il degrado e la superficialità di alcuni atteggiamenti producano e strappino alla città aree di cui Aversa ne ha sempre avuto il possesso. E chiedono di deliberare affinché le aeree in questione ritornino ad essere parte integrante del territorio (con una finalità pubblica) della Città di Aversa.