AVERSA. Ridurre i tempi di attesa dei pazienti che chiedono di essere sottoposti a visite specialistiche che oggi, per alcune specialità e diagnostiche, superano anche i dodici mesi.
E lobiettivo di una iniziativa avviata dallAsl Caserta a cui, come è noto allutenza, fa riferimento anche il distretto sanitario di Aversa, che a partire da lunedì ha disposto lampliamento dellorario di servizio del centralino telefonico (Call Center) addetto alle prenotazioni di visite specialistiche. In pratica il Call Center raddoppierà lorario di servizio, Così, per prenotare un visita specialistica, un ricovero od un qualsiasi altro tipo di intervento sanitario sarà possibile farlo telefonando al numero verde 800984043 dalle ore 8 alle ore 18 di tutti i giorni feriali (lunedì-venerdì) e dalle ore 8 alle ore 12 dei prefestivi (sabato). Attivando, inoltre, un servizio di chiamata a domicilio dei pazienti che risultano essere stati pronotati con tempi di attesa lunghi per avere conferma della prenotazione. In pratica, con questo servizio aggiuntivo, lazienda sanitaria si propone di prevenire la possibilità che i pazienti prenotati in tempi lunghi scelgano di effettuare la visita richiesta in altre strutture perché con questo contatto saranno invitati a confermare la prenotazione che in caso negativo sarà cancellata per lasciare spazio ad una nuova prenotazione. Soddisfatto a metà il rappresentante della sezione cittadina del Codacons.
Il prolungamento dellorario di servizio del call center aziendale sicuramente afferma lesponente del sodalizio che in più occasioni ha chiesto la riduzione dei tempi dattesa è un fatto apprezzabile perché va incontro alle esigenze dellutenza, ma non risolve il problema. Per ridurre i tempi di attesa a fronte di una grossa richiesta cè bisogno dice di migliorare quantitativamente lofferta. In parole povere non si può far funzionare una specialistica a cui fanno riferimento migliaia di utenti con uno o due specialisti come accade, ad esempio, per alcune branche attive allospedale Moscati o al poliambulatorio di Aversa quali la reumatologia o la pneumologia, per ricordare le meno servite. Solo aumentando il numero di specialisti disponibili si riducono davvero i tempi di attesa.
Se davvero si vuole responsabilizzare lutenza, come sembra far intendere liniziativa di chiamare a domicilio per confermare la prenotazione, allora continua lesponente del Codacons si adotti il sistema utilizzato in regioni in cui la sanità funziona, come la Toscana, dove è il paziente che deve prendere liniziativa di comunicare lannullamento della prenotazione almeno 48 ore prima che venga effettuata, risparmiando allAzienda la spesa di personale e mezzi che ne verrebbe telefonando per ottenere conferma, Ovviamente non annullando la prenotazione, in quelle regioni, allutente viene chiesto comunque il pagamento della prestazione. Un sistema conclude – che educa e che, probabilmente, riduce le liste di attesa in maniera più efficace di un telefonata fatta per chiedere una conferma che, senza penalizzazione, lutente potrà sempre dare anche se poi non effettuerà la visita. Tanto nessuno gli presenterà il conto.